
A tre anni dalla ratifica del Parlamento Europeo, il primo aprile 2018 è scattato l’obbligo per tutti i costruttori
di installare di serie l’eCall – emergency Call – a bordo di vetture e veicoli commerciali leggeri di nuova omologazione. Ecco cos’è e come funziona la chiamata di emergenza per soccorso.
Il sistema per la chiamata d’emergenza è un dispositivo di localizzazione satellitare salvavita composto da un modulo radiomobile con connettività dati e geolocalizzazione Gps e una scheda Sim voce/dati preinstallata sul veicolo.
Ed è proprio grazie alla geolocalizzazione Gps e alla connettività Gsm che la vettura è in grado di comunicare con l’esterno, sia in modalità manuale sia in modalità automatica.
Con il funzionamento manuale, il guidatore o il passeggero premono il pulsante e-Call attivando la richiesta di assistenza a seguito di guasti meccanici, di incidenti stradali o di malore del conducente o di uno dei passeggeri.
Con la modalità automatica, invece, il sistema invia automaticamente la richiesta di soccorso quando i sensori installati a bordo del veicolo rilevano una forte decelerazione o altri parametri di riferimento legati a un impatto da
incidente stradale, come ad esempio l’apertura degli airbag.
I dispositivi e-Call sono compatibili con i sistemi di navigazione satellitare Galileo ed Egnos, ma ai produttori viene chiesta la garanzia di compatibilità con altri sistemi di navigazione.
Articolo completo: Parts_giugno2018_E-call